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D: Nello Scenario 1 la distribuzione H2O è solo estiva?
R: Verificheremo se possibile garantirla tutto l’anno.
D: Sarà possibile, da parte di ogni socio, proporre Ditte per partecipare alla fase di proposta di realizzazione dei lavori?
R: SI. Verrà aperta specifica sezione nel sito dove saranno pubblicati tutti i documenti ufficiali del progetto e apposita mail(unico canale di comunicazione) per permettere a tutti i soci, consultazione ed interazione per domande, suggerimenti, proposte.
D: E’ stato verificato se per la tipologia di intervento sia necessaria perizia di impatto geologico?
R: Si, al progettista, in oltre il progetto dovrà essere approvato dal Comune di Bardonecchia prima di poter avviare la fese esecutiva, eventuali ulteriori rilievi/integrazioni emergeranno in quella fase e agiremo di conseguenza.
D: E’ stata fatta una stima di eventuali costi di manutenzione ricorrenti rispetto ai differenti scenari ed è stato ipotizzata la distribuzione di questi eventuali costi tra i soci?
R: Per il primo punto è estremamente difficile fare ipotesi attendibili, in fase realizzativa si cercherà, indipendentemente dallo Scenario che sarà eventualmente realizzato, di adottare soluzioni tecniche che minimizzino i rischi di rotture/manutenzioni/gestione operativa. Per il secondo punto, nel caso di realizzazione dello scenario 2 o 3, si può ipotizzare una quota integrativa a quella base, per usufruire del «servizio» aggiuntivo. Tale ipotesi sarà oggetto di approfondimento da parte del CdA e proposta all’Assemblea Soci.
D: All’Assemblea Soci la votazione sarà limitata alla scelta tra i soli 3 scenari presentati?
R: il CdA ha votato all’unanimità di proporre l’adozione di uno dei tre scenari. L’Assemblea Soci è comunque sovrana nella decisione e si potrebbero adottare soluzioni di minima o addirittura l’inazione posto di assumere la responsabilità connesse alla scelta, come spiegato nella presentazione fatta il 5/1/2020. Fin d’ora però il CDA esprime totale dissenso da quest’ultima ipotesi viste le responsabilità civili e penali in capo al presidente e vice (soci come tutti) e la necessità di concedere a tutti i soci uguali diritti.
D: Indipendentemente dallo scenario adottato sarà facoltà del socio collegarsi allo stesso?
R: In parte: sarà OBBLIGATORIO il collegamento allo scarico per tutti, indipendentemente dal fatto di collegare il wc o solo le acque dei lavandini. E’ facoltativo invece l’allaccio alla rete di carico H2O. Si ribadisce che i costi relativi a questi allacciamenti personali alla rete comune saranno di esclusiva competenza del singolo Socio. Il CdA fornirà le specifiche tecniche che tali impianti dovranno rispettare, a garanzia di uniformità e corretta funzionalità rispetto alla parte comune oltre a raccogliere preventivo di massima dalle ditte esecutrici per avere un modello di esecuzione ed un prezzo concordato di massima.